Mercoledì 22 marzo alle ore 21 nella Sala consiliare di piazza L. Da Vinci, 1 la cittadinanza è inviata alla presentazione del progetto dello Spazio A.R.I.A.
L’esperienza del Covid 19 ha fatto emergere la necessità di una sempre maggior integrazione tra sociale e sanitario. Per questo, l’amministrazione comunale ha deciso di recuperare l’edificio che attualmente ospita la caserma dei Carabinieri e di crearvi un presidio sanitario territoriale: lo “Spazio A.R.I.A.”, che è l’acronimo di “Assistenza Relazione Individuo Aiuto”.
L’idea - che risponde a obiettivi di riqualificazione urbana, sostenibilità, risparmio energetico, innovazione e soprattutto attenzione alle fasce fragili di popolazione - si è poi concretizzata in un progetto socio-culturale innovativo, che ha ricevuto un importante finanziamento dal PNNR, tramite un bando di Città metropolitana. L’Ente sovracomunale, infatti, ha ritenuto “Spazio A.R.I.A.” una delle quattro eccellenze progettuali del Milanese.
Gli obiettivi e gli spazi
All’interno della struttura, sono stati previsti tre spazi differenti, ma complementari: la nuova sede della Croce Amica, dato che nel corso degli anni sono state rilevate alcune criticità in quella attuale, legate alle dimensioni dei locali e alle attrezzature a disposizione; un centro di medicina di gruppo, per concretizzare la richiesta di alcuni medici del territorio di costituire uno spazio adeguato che facilitasse il rapporto tra paziente e medico di libera scelta, incrementando le attività e la disponibilità del servizio ambulatoriale; uno spazio dedicato al sociale gestito in maniera flessibile, attraverso l’avvio di un processo di co-progettazione con il terzo settore a livello distrettuale, nel quale verrà ospitata un’equipe multidisciplinare per il lavoro con le famiglie vulnerabili e che permetterà di ottimizzare i servizi sociali già presenti sul territorio.
In allegato rendering del progetto e locandina presentazione